L’Imu e la motocicletta “espropriata”

Meglio farsi espropriare una motocicletta virtuale e non la pagnotta reale, naturalmente. E ancor meglio se l’appassionato motociclista non è un povero in canna. Ma lo scambio di email che segue è comunque emblematico. Contiene un segnale sulla propensione e sulla capacità al consumo non estraneo ai quesiti e alle incognite sul rilancio economico. E c’è l’accorata rassegnazione per un momento di passaggio (diciamo così) del nostro paese dai contorni tutt’altro che definiti. Ecco cosa mi scrive un amico. Ecco cosa gli rispondo.

 “By de way – mi scrive l’amico in coda ad una mail di varie amenità – per il momento la vecchia 400 (una Honda 400 Four degli anni ’70 perfettamente restaurata, n.d.r.) resterà sola, il commercialista mi ha mandato i conti dell'IMU, sono un probo pagatore filogovernativo purché al governo non ci sia B e quindi per principio non dico nulla. Sta di fatto però che la Bonnie (la riedizione moderna della Triumph Bonneville di cui l’amico motociclista si voleva amorevolmente dotare, n.d.r.) è praticamente come se l'avessi ritirata, e a km 0 conferita al Paese…..

Gli rispondo:

Per la tua Bonnie, sequestrata anche se virtualmente dallo Stato, una sola piccola considerazione, anzi due.

1 – si parla di patrimoniale, ed in linea di principio non darei in disaccordo. Sta di fatto che la patrimoniale c'è, pesante e implacabile. Cos'è l'Imu nelle attuali forme se non una patrimoniale? Ci siamo come entità (anche abbondante), come tipologia di distribuzione, come caratterizzazione dei proventi e  della loro destinazione, giacché perfino il nome è fallace e ingannatore. Non è un'imposta municipale, visto che in massima parte va a rimpinguare le casse del Tesoro. Non è unica, giacché si aggiunge e sovrappone alle altre imposte di genere. Mah.

2 – detto ciò vedrai a gennaio quando scopriremo che io e te e qualcun altro avremo onorato il saldo, molti no, moltissimi nisba, per la semplice indisponibilità dei denari necessari. Qualcuno non aspetta altro per tentare di portare definitivamente il paese alla rovina, giocando sulle falle del Governo che comunque rappresenta il meno peggio che il paese si è potuto e si può permettere.

Non la vedo bene.

1 comment on “L’Imu e la motocicletta “espropriata”

  1. CorteSconta1

    ..e il peggio deve arrivare (in onore alla tesi che una volta toccato il fondo si può sempre iniziare a scavare) dal momento che il quasi certamente vittorioso Bersani ci ha già promesso “un altro giro di solidarietà”. Ma solidarietà per chi? Per uno stato 8il minuscolo non é un refuso) che non smette mai di spendere e spandere? Mai nessuno che prometta di tagliare i costi pubblici improduttivi…

    Reply

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *