Il Pc che svolazza leggero

Lo vogliamo leggero ma anche scattante, affidabile, sicuro. E che costi poco. Ecco il netbook, il microPc a basso costo. Duecento euro o poco più se ci accontentiamo. Fino a quattrocento euro se ne vogliamo uno di quelli recentissimi e più potenti, con il processore Atom “dual core” e la batteria da otto ore. Un attrezzo che può fare comunque grandi cose. Peccato che poi l’errore, e il guaio, lo facciamo noi quando cominciamo ad usarlo. Lo appesantiamo di software inutile, spesso dannoso, sicuramente costoso. Evitiamo allora gli errori di manovra. E confezioniamo (si può e vi spieghiamo come) un netbook-lepre. Gratis.

Scenario tipico. Compriamo il nostro netbook e poi, subito dopo, cominciamo a spendere un bel po' di quattrini per comprare il software che riteniamo utile, o indispensabile. Microsoft Office: irrinunciabile,  crediamo. E poi il programma per elaborare le fotografie. E guai a non proteggerci con un antivirus potente e sofisticato. Risultato: per il software spendiamo più quel che abbiamo sborsato per il nostro mini-Pc. Che si sarà maledettamente appesantito, non nel fisico ma nella mente e nei muscoli. Perché i programmi che gli abbiamo piazzato in corpo sono calibrati per i più dotati e costosi PC dell'ultima generazione, da tavolo o notebook “veri”. Programmi ingordi di memoria, oltreché costosi. Ecco allora come assicurarci un netbook potente, svelto e economico.

Netbook “light” ma che non ci fa mancare niente? I consigli qui di seguito valgono anche per tutte le altre “famiglie” di Pc: fissi e portatili, più vecchi e più nuovi, economici e potenti. A patto di avere esigenze diciamo normali, quelle medie tipiche degli utilizzatori. Perché esistono programmi gratuiti, di pubblico dominio, liberamente scaricabili dal Web, che coniugano bene le due esigenze, anzi le tre esigenze: non costano un centesimo, funzionano benone per l’uso comune del  nostro Pc, lo mantengono snello e scattante grazie allla struttura semplice e poco ingorda di risorse hardware.

LE PREMESSE

Quando compriamo il nostro netbook non ci troviamo il software che ci serve. In compenso ci troviamo del software di cui conviene fare a meno. Così per le versioni di prova di alcuni programmi evoluti dell'ultima generazione, come la copia con scadenza a tempo di Microsoft Office. Così per il super-antivirus commerciale che dopo tre mesi o magari due stettimane ci chiede una registrazione con relativi denari. A ciò si aggiungono inutili orpelli: le ”tool bar” del browser Internet, tanti programmi “demo” con persistenti richiami pubblicitari. Già così l'appesantimento è garantito, sia in termini di occupazione di spazio nel nostro disco rigido che nella velocità operativa.

Ecco la prima accortezza, il primo passo da fare. Cercate, non appena avviato il vostro nuovo mini-pc, di disinstallare tutto ciò che è possibile disinstallare e che non sia direttamente correlato al sistema operativo. Via le versioni di prova di Microsoft Office. Via, se c’è, Microsoft Works (si tratta della versione semplificata e ridotta, ma comunque ingorda, di Office). Via le  toolbar varie. Via la versione test dell'antivirus commerciale. Via tutto, insomma. Se non siete un po' pratici di informatica e avete dei dubbi fatevi aiutare da qualche amico un po' più esperto.

TROVARE QUEL CHE SERVE

Se guardate nella rubrica link di questo blog trovate qualche segnalibro che fa al caso vostro. Ad esempio www.filehippo.com, grande serbatoio mondiale del miglior software ad uso libero e gratuito. Ma c’è anche l’altrettanto valido, e “mirato” sul software in italiano, http://download.html.it/

PULIZIA DELLA PULIZIA

Prima di tutto installate un buon programma per la pulizia del registro di configurazione di Windows. Uno dei migliori è CrapCleaner (altrimenti denominato CCleaner). Attivatelo dopo aver cancellato il superfluo dal Pc come vi ho appena indicato, e prima di installare qualunque altro programma. CCleaner individuerà tutta (o almeno buona parte) della”sporcizia” rimasta nel computer e frutto della disinstallazione dei programmi che abbiamo appena effettuato. Con il computer così ”ripulito” potete poi procedere a scaricare dal web e poi installare il resto.

 

COSA INSTALLARE

Cominciamo dalle applicazioni che sostituiscono Microsoft Office. Se il netbook che avete appena comprato è il vostro unico computer vuol dire che non avete bisogno di usare applicazioni sofisticate. Navigate in Internet, maneggiate con il Pc le fotografie della fotocamera digitale, fate raccolta di qualche filmato e della vostra musica, scrivete i testi, consultate un po' di documentazione. Se invece fate un uso più sofisticato dei vostri attrezzi informatici il vostro netbook sarà un secondo Pc, agile ma di riserva, che non può certo fare tutto quel che fa il vostro PC principale. In ogni caso vi converrà tenerlo, appunto, leggero. Ecco allora che avrete comunque l'esigenza di scrivere e leggere dei testi in formato Microsoft Word, ma vi potete accontentare di aprire e non di confezionare o modificare i file di Excel o PowerPoint.

L’alternativa gratuita e completa di tutto a Microsoft Office per la verità c’è. Si tratta della suite gratuita Open Office. Ma anche OpenOffice con il progredire delle versioni è rimasta sì gratuita ma è diventata piuttosto pesante e ingorda di memoria. Tanta potenza (e ingordigia) non vi serve? Scarichiamo allora un programmino davvero leggero che può ottimamente sostituire Microsoft Word: si tratta di QJot. Qui per il download. E’compatibile con il più potente ma ingordo e costoso fratello Microsoft Word. Si usa in modo pressoché analogo. Oltretutto e “portatile”: non ha bisogno di installazione e possiamo lanciarlo anche da una chiavetta di memoria Usb.

I files di Excel e PowerPoint? Li apriremo e visualizzeremo installando gli appositi programmi gratuiti ”viewer” direttamente offerti da Microsoft (clicca qui).

Filmati e musica? C'è un programma leggero e potente che fa davvero tutto. Si chiama Vlc. Digerisce e restituisce ottimamente anche i film in formato compresso Divx senza bisogno di installare “codec” esterni (come invece necessita il Windows Media Player che fa parte della dotazione di nascita del nostro Pc).

Le fotografie? Per raccoglierle, visualizzarle, procedere con le modifiche e le correzioni essenziali, ecco il geniale IrfanView (se lo apprezzerete davvero il suo artefice vi invita, senza alcun obbligo, a versargli una piccola somma a piacere). Se invece volete qualcosa di comunque leggero e gratuito, ma più potente e impegnativo, ecco Gimp, che avvicina le prestazioni del rinomato ma colossale (anche nel costo) Photoshop. Può essere scaricato cliccando qui. E per le instruzioni in italiano qui.

L'antivirus? Ecco la confezione gratuita dell'eccellente Avira. Vi consiglio di scaricare la versione in inglese da www.filehippo.com: ha la precedenza negli aggiornamenti. Ma se preferite la versione in italiano, che viene aggiornata con un ritardo di qualche ora nelle firme virali e di qualche giorno nell’eseguibile, fate clic qui.

Avira free non ha la protezione in tempo reale delle mail in ricezione, ma un allegato maligno sarà comunque intercettato nel momento in cui tenterete di aprirlo. A volte Avira free faticherà un po' a mettersi in coda per gli aggiornamenti, perché la casa madre riserva una corsia preferenziale alle versioni a pagamento. In compenso rimane uno degli antivirus gratuiti sempre in cima ai test periodici della migliore stampa specializzata.

Alternative tutto ciò? Sicuramente ne esistono. Le cose evolvono e cambiano. Ma con questi criteri base andrete svelti e lontano senza svuotarvi il portafoglio.